San Giuseppe Vesuviano - Anche i sangiuseppesi hanno partecipato alla costituzione del nascente Partito democratico. Come già anticipato sono stati quattro i seggi dove hanno portato 2100 cittadini. I due candidati locali Pino Migliarino e Franco Duraccio, in corsa per l’assemblea regionale hanno catalizzato oltre 600 voti, buona l’affermazione di Dora Franzese, che senza apparati politici alle spalle, è riuscita a prendere oltre 300 voti a San Giuseppe, mentre la lista da lei capeggiata, nel collegio 19, è riuscita ad ottenere oltre 2000 voti nonostante la concorrenza con i potenti apparati del duo Bassolino-De Mita
Avevamo visto giusto nell’anticipare già qualche giorno fa che il centro destro locale avrebbe condizionato il voto ecosì è stato. Addirittura consiglieri comunale e assessori in cari della giunta Ambrosio si sono presentati a votare. Oltre a parenti e sostenitori degli attuali consiglieri. E’ stato uno spettacolo deprimente vedere persone che fino a ieri, candidati delle 12 liste per il consiglio comunale, esultavano in piazza si sono presentati al voto con il loro certificato elettorale in una mano e l’euro in quell’altra.
Anzi, alcuni di questi “galoppini” si sono presentati all’apertura dello spoglio per trascrivere i risultati del voto. Nessuno di loro è stato allontanato in male modo o redarguito, perchè forse il Pd sangiuseppese nascerà un poco zoppicante e con fare incerto ma i suoi appartenenti ufficiali hanno la democrazia nel sangue ed un forte senso dei diritti civili, valori che sono inderogabili per molti dei futuri componenti del Pd.
La giornata si è conclusa con la consegna del materiale e dei risultati ai comitati regionali e nazionali a Napoli, ai partecipanti è rimasto il peso di una giornata intensa ma ricca dell’emozione di esserci stati, di aver partecipato ad una svolta storica per l’Italia, che nonostante le provocazioni locali e di quelle di qualche editorialista nazionale, è stata bella da vivere . In fondo nè valeva la pena
