San Giuseppe Vesuviano - Un violento acquazzone alla fine di giugno ha provocato la voragine che si vede nella foto. Solo dopo qualche giorno la Polizia locale ha provveduto a transennare la zona passando, quindi, la pratica all’ufficio tecnico per il ripristino. Solo che qualcosa si deve essere inceppato perchè sono passati due mesi e il buco,e la transenna,sono ancora lì.

Possiamo solo ipotizzare cosa sia successo, perchè l’ufficio tecnico retto dall’architetto Francesco Giaccio, non è famoso per la trasparenza e la disponibilità a dare spiegazioni ai cittadini. Le cose dovrebbero essere andate più o meno così. Ricevuta la segnalazione dei VV.UU. l’ufficio tecnico si è attivato nei confronti dell’Alto Commissariato per la Bonifica del Sarno intimandogli il ripristino immediato della sede stradale. Va ricordato che la fogna sottostante ha già provocato altri dissesti poco più a monte a causa di probabili allacci illegali, secondo l’ing. De Falco RUP del Commissariato per San Giuseppe Ves., che interpellato sul disastro totale della posa in opera delle fogne ci disse:” Stiamo seguendo il progetto iniziale, se a nostra insaputa qualcuno si allaccia abusivamente non possiamo farci niente, non siamo mica dei Carabinieri”.

Il Commissariato riceve l’ordine di ripristino della strada dal Comune e dovrebbe, in teoria, passarlo alla ditta appaltatrice STP AMBIENTE S.r.l. per l’esecuzione. Sempre l’ing. De Falco sull’argomento precisa:”  Il Comune di San Giuseppe Ves. ogni giorno ci invia fax pretendendo ripristini di strade interessate dai nostri lavori, ma noi non possiamo mica essere responsabili per l’eternità!”. A questo punto il nostro ufficio tecnico ha due strade: o provvede a fare il ripristino a spese proprie oppure apre un contenzioso con l’Alto Commissariato. Possiamo desumere che in via Vialonga si è optato per la seconda ipotesi.

Eppure c’è stato un momento in cui il nostro ufficio tecnico ed il Commissariato si sono parlati molto, tanto che ne è scaturita una delibera la N. 93 del 16/04/2010 fatta dalla Commissione Prefettizia che dice sostanzialmente questo: il Commissariato provvede a riasfaltare integralmente alcune strade (via Martiri di Nassirya, via Muscettoli, via Pianillo, via G.Ferraiolo I tratto, via Muri dei Boschi, Traverse di via Scopari e via Aielli), mentre le altre ( via G.Ferraiolo II tratto, via Torricello, via Camposanto Colerico, via Del Pricipe, Traversa via Zabatta) avrebbe provveduto il Comune grazie ad un finanziamento della Cassa DD.PP. di euro 445.031,16.

Quindi i cittadini sangiuseppesi avrebbero pagato questi lavori due volte. La prima come cittadini italiani perchè il Commissariato dipende direttamente dalla presidenza del Consiglio dei ministri e la legge che lo istituisce prevede l’uso di soldi pubblici prelevati dalle tasse di tutti per fare i lavori. La seconda come cittadini sangiuseppesi perchè il mutuo alla cassa DD.PP lo dovremo pagare noi per i prossimi vent’anni. Interpellato l’arch. Giaccio ha risposto con un laconico : ” … venga in ufficio e ne parliamo …”  Bisogna dire che il tandem Commissione Prefettizia-ufficio tecnico ha lavorato solo ed esclusivamente a beneficio dei sangiuseppesi.

Eppure non in tutto il territorio comunale si è usato lo stesso metro di valutazione. Il tronco via Scopari - via Astalonga - via Aielli per quasi tutto il 2009 e parte del 2010 è rimasto fermo all’incrocio con via G. Di Luggo in attesa dell’attraversamento della ferrovia attuata da qualche mese, permettendo all’eventuale materiale allacciato abusivamente nella condotta di poter defluire verso valle. Solo che fino a che ciò non avvenisse abbiamo assistito ad una vera e propria fontana artificiale dal tombino all’incrocio con via Di luggo ogni volta che pioveva, con il conseguente dissesto di parte della carreggiata.

Solo che in questo caso il ripristino avveniva entro le sei ore dal fatto. Probabilmente l’ufficio retto dall’arch.Giaccio applicava la prima soluzione: ripristiniamo, poi si vedrà. Nel frattempo a noi sorge una domanda spontanea: per risolvere il problema di via Vialonga dobbiamo aspettare le prossine elezioni oppure che qualcuno si faccia male sul serio?

                                                                                     Mimmo Russo