San Giuseppe Vesuviano - Che sulle nostre strade si trovasse abbandonato di tutto era risaputo. Dagli scarti di lavorazione del tessuto, agli elettrodomestici di ogni dimensione fino a materiale tossico come l’eternit passando dai rifiuti urbani e finanche le macerie avanzate da ristrutturazioni domestiche. Tutto. Quello, però che era impensabile, era che si desse fuoco ad interi veicoli e nessuno intervenisse, almeno per verbalizzare l’accaduto e stabilire se questi veicoli avessero un proprietario o fossero solo rottami abbandonati da sciagurati.

Invece niente, nessuna delle quattro forze di polizia presenti sul territorio si è sentita responsabile di prendere un provvedimento, quantomeno rimuovere le carcasse, giusto per dare un segnale ai cittadini che uno stato esiste ancora. E non stiamo parlando del centro dell’Aspromonte ma di via Piano del Principe (la giapponese) e di via Muscettoli (la Fiat), strade comunque di transito, è impossibile che nessuno ha visto e nessuno abbia preso provvedimenti.

Va ricordato che un veicolo al suo interno contiene molte sostanze chimiche e che queste portate a temperatura si alterano e diventano altamente tossiche. Veleni che comunque restano sul posto e a seguito delle piogge finiscono nella falda acquifera e quindi nel ciclo alimentare.