Ottaviano - L’Accademia Vesuviana del Teatro con sede ad Ottaviano festeggia il secondo anno di attività con quattro speciali serate di musica, teatro e danza e annuncia la scritturazione di quattro dei propri allievi per la fiction “Un posto al sole”. L’Auditorium di Saviano si prepara ad accogliere il ricco cartellone di eventi speciali organizzati dall’Accademia Vesuviana del Teatro di Ottaviano che per l’occasione presenterà al pubblico quattro volti nuovi delle puntate autunnali di “Un posto al sole” nati dai propri corsi di recitazione
Negli eventi serali, programmati per le ore 20.30, gli allievi dell’Accademia non solo metteranno in scena alcune fra le più divertenti e gustose commedie della tradizione teatrale napoletana di Eduardo Scarpetta, ma si esibiranno anche in coreografie di danza classica e spettacoli musicali.
Si comincia mercoledì 1 luglio con “’O Miedeco d’e pazze”, per proseguire Sabato 4 con lo spettacolo-evento “Favolando”, che vedrà protagonisti bambini di talento che si cimenteranno sia nella recitazione che in coreografie di danza classica. Domenica 5 sarà la volta di “Miseria e nobiltà”. L’11 Luglio l’evento conclusivo “Tre Pecore Viziose”, con gli allievi Adulti del Corso di Drammatizzazione.
Uno straordinario successo per i due direttori artistici dell’Accademia, regista degli spettacoli, “Maestro Internazionale di Commedia dell’arte”, diviso fra palcoscenico e televisione, al fianco di artisti del calibro di Dario Fo, Massimo Ranieri, Giuseppe Patroni Griffi, Monica Guerritore, Roberto De Simone e numerosi altri; e Rosario Vitiello, direttore musicale, maestro di violino e esperto di composizione e direzione di musiche per film, collaboratore fra l’altro dei teatri di Napoli San Carlo, Augusteo, Trianon e Instabile, nonché del Teatro Verdi di Salerno e dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma.
Due grandi talenti che si avvalgono inoltre della collaborazione di esperienze di lungo corso nel campo teatrale e delle arti in genere, fra le quali emergono quelle dell’aiuto regista Luca Tarantino e della coreografa Tiziana Nunziata.
                                                                                  Pasquale Donnarumma