San Giuseppe Vesuviano - Da qualche giorno sono partiti i lavori di carotaggio alla Vasca al Pianillo per stabilire i materiali che si sono sedimentati sul fondo e i metalli che si sono infiltrati sotto terra. Naturalmente questo dovrebbe stabilire, una volta ultimate le analisi dei prelievi, cosa é stato scaricato negli ultimi trent’anni, in questa terminazione dei Regi Lagni, divenuta col tempo una grossa cloaca a cielo aperto per colpa degli scarichi fognari immessivi illegalmente. Si parla di centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti speciali scaricati nottetempo nella vasca.
Una grossa draga galleggiante è stata messa in acqua attraverso una falla aperta sul bordo laterale della vasca, a bordo è stata montata una trivella in grado di forare fino a 50 metri sotto il pelo dell’acqua.
Uno degli operai al lavoro ci dice:”Abbiamo ordine di analizzare i sedimenti di sei vasche come queste fra Ottaviano, San Giuseppe e Terzigno. Siamo già stati a Terzigno in una vasca che aveva circa un metro di acqua depositato, questa di San Giuseppe è decisamente più grossa: il livello dell’acqua nel punto centrale, più profondo, raggiunge i 12 metri, ma noi dobbiamo scendere di almeno altri dieci metri per il prelievo dei campioni”. Avete preso delle precauzioni, l’aria è irrespirabile. “Dovremmo indossare dei respiratori perchè qui l’area è veramente tossica, solo che fa molto caldo e non sopportiamo le maschere”. Le attrezzature in dotazione sono molto moderne e sofisticate, ma purtroppo sono depositate sul camion appoggio.
Sembra che il commissario Jucci abbia deciso di fare sul serio, i lavori a via Muscettoli procedono spediti e anche via Aielli è a buon punto, il problema è che una volta finita la rete il nostro depuratore consortile non sarà pronto, a meno chè il governo non decida di rifinanziare il commissariato consentendo il completamento dell’opera e la sua messa a regime.
Mimmo Russo