lazarillo-de-tormes.jpgSan Giuseppe Vesuviano - Mio caro unico amico lettore hai deciso di assistere per noi ad un consiglio comunale, mi racconti di una delusione totale. In compenso hai colmato il tuo vuoto di stomaco tornandotene a casa e rimpinzandoti a più non posso con le leccornìe preparate dalla tua consorte. Ti stai ancora chiedendo chi fossere quelle teste imbalsamate, maschi, femmini, giovani e meno giovani, seduti tra gli scranni del consiglio alla destra del “Primo”. Il loro compito è quello di ridacchiare, sonnecchiare, bere… e a comando calare le capocchie per i “si” che stanno “migliorando il paese”. Scranni senza coscienza. Vuoti provocherebbero meno danni.

Mi racconti che il consiglio si è aperto con baci al miele tra Ntonino e Enzo “noi di An”. Io qui non ci vedo chiaro, “ma come questi stanno appiccicati e si vasano a quest’ora?”. Comunque quello che è importante è sapere che al Comune di San Giuseppe Vesuviano un(a) dipendente(a) può acquistare con la propria carta d’identità un’auto, coi soldi dei contribuenti e, poi, portarsela anche a casa. Addirittura spendere 80 euro di benzina per percorrere 60 kilometri. Ma cos’è, nel parco auto del Comune c’è un Testarossa? Omissis del sindaco su tutto il fronte: trattasi dell’auto di James Bond?

A proposito di sprechi, hai saputo, mio caro unico amico lettore, che per un rullino fotografico all’economato si è stati capaci di spendere 14 euro. Come, al Comune usano ancora le pellicole, non andavano dicendo che volevano modernizzare il paese? Sui soldi dei cittadini buttati dalla finestra un ex assessore al bilancio, oggi consigliere comunale, è andato su tutte le furie.

Si sa l’ira è cattiva consigliera. Sembra così che al rappresentante di “Italiani nel mondo” (ma i sangiuseppesi chi li rappresenta?) sia scappato di bocca che più che sui 14 euro della pellicola ci sarebbe da approfondire sui 500 e mille euro delle spese di rappresentanza dei singoli assessori e consiglieri comunali. Sembrerebbe che nelle spese siano conteggiati anche i pacchetti di sigarette. Roba da matti! E da Magistratura.

Comunque sono convinto che i soldi per la pellicola sono ben spesi, se è vero che dovranno servire a fotografare, per una selezione, tutte le ragazze aspiranti alla segreteria del sindaco, sembra facciano a ressa per stargli accanto. Che ci di male è un bell’uomoooo! Sono pochi i paesi che se lo possono permettere.

Mio caro unico amico lettore mi dici che tra i consiglieri comunali della maggioranza hai scorto parecchi “chiazzauoli”, che forse non hanno capito un tubo dell’assestamento di bilancio, considerato che l’hanno approvato senza uno straccio di relazione esauriente e della presenza dei revisori contabili. Nè hanno afferrato il ruolo del difensore civico dei cittadini, se è vero che ne hanno votato uno nuovo nonostante l’assenza in aula del difensore uscente. Gli è bastato ridacchaire e, a comando, abbassare le capocchie.